Conto corrente senza spese per pensionati

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Se vuoi conoscere cos’è un conto corrente senza spese per pensionati sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo tutto ciò che c’è da sapere su questa tipologia di conto destinata a chi percepisce un cedolino pensionistico.

I conti correnti sono degli strumenti molto utili per la gestione ed il deposito della propria liquidità. Vengono erogati da diversi istituti finanziari, dalla banca alle Poste. Si tratta di conti aperti presso una finanziaria, sia in sede fisica che in via telematica, e possono servire anche ad espletare numerose altre operazioni. Ad esempio sarà possibile fare dei prelievi in contanti presso gli ATM dello stesso circuito o di diversi circuiti, con una spesa di commissione. O sarà possibile emettere dei bonifici, fare dei versamenti ad un altro conto, ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione, ecc. Con i sistemi più moderni sarà anche possibile monitorare l’andamento del proprio conto attraverso il cellulare o il computer grazie alle app di mobile banking o di home bank.

Cosìè il conto corrente senza spese per pensionati

Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, i conti correnti prevedono anche alcune spese aggiuntive come quelle di commissione. Ma alcune tipologie di conto prevedono anche il pagamento di un tasso annuale da versare per ciascuna annualità. Queste spese non sono troppo alte, ma spesso alcune persone potranno godere di alcune agevolazioni che consentono loro di saltare queste tasse.

Il conto corrente senza spese è spesso destinato a chi ha un ISEE basso e quindi rientra in particolari agevolazioni. Ne è un esempio il conto corrente senza spese per pensionati.

Dal 2012, quando si riceve la pensione, occorre farla accreditare presso un conto corrente perché tutto deve essere tracciato dallo Stato e si deve ridurre lo scambio di denaro in contanti. I pensionati dovranno perciò avere o un conto corrente o un libretto postale, andrà bene anche una carta prepagata con un iban.

I conti correnti però prevedono delle tasse, per questo quando si sceglie di aprirne uno nuovo, sarà consigliato rivolgersi ad un professionista che saprà consigliare se si rientra tra i soggetti con alcune agevolazioni. Esistono infatti delle situazioni in cui sarà possibile aprire un conto corrente gratuitamente. Vediamo quali sono.

Conto corrente senza spese per pensionati: le caratteristiche

Il pensionato che percepisce una pensione con un reddito annuale inferiore ai 18 mila euro lordi potrà disporre di un conto corrente gratuito. Sarà possibile avere un numero limitato di operazioni a titolo gratuito, in particolare: 6 richieste di lista dei movimenti, 12 prelievi in contante agli sportelli, prelievi illimitati agli sportelli atm dello stesso gruppo bancario del conto, 6 prelievi presso gli sportelli di altre banche, bonifici Sepa senza limiti, sei versamenti in contanti e altre operazioni.

Il conto corrente senza spese per pensionati è una vera occasione. Si potrà aprire sia in banca che alle poste richiedendo il BancoPosta.

Questi conti permetteranno di gestire il proprio conto sena correre alcun rischio grazie al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.

Come scegliere il miglior conto corrente senza spese per pensionati

Sono molte le caratteristiche da prendere in considerazione quando si deve scegliere un conto corrente senza spese per pensionati. Innanzitutto bisogna valutare quanto dovremo usare il conto, quindi l’intensità di utilizzo, poi dovremo capire se preferiamo avere uno strumento al 100 per cento digitale. Poi potremo anche valutare l’utilizzo in parallelo di una carta, infatti il conto corrente spesso include anche una carta di credito o di altro tipo.

Si può scegliere anche un conto con la domiciliazione delle bollette, oppure un conto per i coniugi, che spesso fanno confluire in una unica carta i loro averi. In questo ultimo caso il vantaggio sta nel fatto che si potranno avere delle riduzioni sulla spesa dal momento che si tratta di un conto unico in condivisione. Si pagherà infatti solo un canone e una tassa anche se ad usare lo strumento sono due persone.

I commercio ci sono molte agevolazioni di conto corrente per pensionati per chi è al di sotto di 20 mila euro. Se ad esempio un pensionato di 64 anni richiede un conto corrente con un limite di 150 operazioni all’anno con uno strumento anche digitale, potrà optare per il conto Selfy Conto della Banca Mediolanum. Si tratta di una soluzione davvero vantaggiosa che ha un costo di 34,20 euro e nel primo anno non è previsto però il pagamento del canone. Si avrà anche una carta di debito in dotazione e gratuita. La card si potrà usare online o per pagare dal proprio cellulare. Sarà possibile prelevare senza limitati e senza costi di commissioni.

Un altro ottimo conto corrente senza spese per pensionati è quello del Conto Tinaba della Banca Profilo Tinaba. Si tratta di un tipo di conto che costa sempre 34,20 euro di attivazione ma i primi 24 prelievi presso gli atm europei sono gratuiti, come anche i bonifici Sepa. Si avrà una carta di credito Mastercard inclusa senza alcuna spesa di attivazione. Sarà possibile usare anche l’apposita applicazione per il monitoraggio del proprio conto, questa consentirà anche di fare dei trasferimenti in denaro in modo immediato.

Poi c’è il conto di Webank per gli over 60, una soluzione con un costo di 44,88 euro e senza spese del canone annuale. Si avrà una carta prepagata Mastercard che consentirà anche di pagare contactless in moltissimi negozi. Sarà possibile ricaricare fino a 10 mila euro con bonifico o con versamento. La grande novità di questa soluzione di conto è he sarà possibile anche monitorare le proprie liquidità usando il servizio 3D Secure Code, una soluzione che consente di proteggere i pagamenti attraverso un microchip.

Infine vi segnaliamo il conto corrente Smart per Over 30 del gruppo Bnp Pariba. Si tratta di una soluzione con un costo più alto, di 165,72 euro. Sarà possibile gestire il proprio conto dall’app e dal sito. Si potrà completamente personalizzare il proprio conto e si potranno anche acquistare dei pacchetti per ridurre alcuni costi. Questo strumento prevede un canone annuo di 72 euro, fino a 30 anni è gratuito. C’è anche una imposta di bollo da 8,55 euro ogni tre mesi, a meno che la giacenza annua non sia inferiore ai 5000 euro.

Quali sono i vantaggi

Sarà infine importante capire quali sono i vantaggi di avere un conto corrente senza spese per pensionati. Innanzitutto segnaliamo che con questi strumenti si potranno evitare le file alle poste dal momento che la pensione verrà accreditata direttamente sul proprio conto.

Inoltre potremo far custodire il proprio denaro ad un istituto molto affidabile. La liquidità potrà comunque essere gestita dal titolare in ogni momento. Inoltre ci sono molti aspetti positivi se il titolare del conto corrente ha alcuni requisiti, ad esempio potrà disporre di una carta di credito o di debito per il prelievo di contanti.

Accreditare la propria pensione sul conto corrente sarà davvero facile. È sufficiente inviare una richiesta all’Inps con un modello AP03 che si può cercare sul sito ufficiale dell’istituto. Poi bisogna riempire il documento e far apporre alla banca un apposito timbro con la firma di un funzionario.

Il documento dovrà poi essere consegnato all‘Inps oppure spedito per via telematica con un codice Pin fornito sempre dall’Inps.

Con un conto corrente senza spese per pensionati si potranno quindi disporre di numerose agevolazioni che risolveranno molti problemi di gestione. Quindi recatevi subito dalla vostra banca di fiducia e iniziate a chiedere informazioni.