Migliore banca per aprire un conto corrente

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Qual è la migliore banca per aprire un conto corrente? Oggi il mercato del credito propone una miriade di proposte tra cui scegliere, a costi sempre più convenienti pur di battere la concorrenza. Rispetto a un tempo esistono oggi prodotti pensati su misura per determinate categorie di soggetti, dai giovani ai pensionati, dalle famiglie agli imprenditori, caratterizzati da servizi specifici e costi dedicati. In questa guida vi proponiamo le modalità per trovare la migliore banca per aprire un conto corrente, a seconda delle proprie esigenze e necessità.

Scegliere una banca: i costi fissi

Rispetto a molte nazioni estere, dove non sono previsti costi di canone e gestione del conto corrente, in Italia sono presenti delle spese fisse di cui tenere conto, qualunque sia l’istituto di credito a cui ci si rivolge per l’apertura del conto corrente. A volte tali costi possono essere diminuiti o azzerati, ad esempio se utilizziamo un conto corrente on line, ma in generale abbiamo questi costi da tenere presente come parametro di valutazione per un conto corrente:

  • Canone conto (mensile, trimestrale o annuale)
  • Imposte di bollo
  • Costi di gestione per servizi (ad esempio carte di credito o debito)

A questi costi fissi si possono poi aggiungere spese variabili a seconda della banca a cui ci rivolgiamo, costi di commissione come, giusto per fare un banale esempio, i prelievi su ATM differenti da quelli della nostra banca.

Come risparmiare con il conto corrente on line

Come abbiamo accennato, esiste oggi la possibilità di abbattere molte di queste voci di costo scegliendo un conto corrente on line, definito anche conto corrente a zero spese, poiché

non sono previsti costi di gestione per l’operatività dei servizi, che deve avvenire esclusivamente on line. In realtà, per quanto vantaggiosi o convenienti, non sono propriamente a zero spese, ma consentono indubbiamente di risparmiare rispetto a un conto corrente tradizionale.

Come scegliere la banca: confronto preventivi

Vediamo dunque come scegliere la migliore banca per aprire un conto corrente. Innanzitutto bisogna valutare i costi e le spese, sopracitate, anche se non è l’unico criterio, come spigheremo in seguito. Ma come fare? Un tempo si sarebbe dovuto andare banca per banca e chiedere un foglio illustrativo sulle condizioni finanziarie applicate: oggi grazie agli strumenti di comunicazione digitale

possiamo andare in portali web dedicati per effettuare un confronto preventivi sui conti correnti, potendo così dare un’occhiata ai servizi offerti e ai relativi costi.

Attraverso questi comparatori possiamo vedere così cosa offrono i conti correnti on line, l’azzeramento del canone o dell’apertura conto, la gestione delle carte e le spese per i servizi offerti, gli interessi proposti, e non mancano addirittura bonus aggiuntivi per attirare la clientela.

Conto tradizionale oppure on line: cosa scegliere?

Ci sono tanti vantaggi del conto corrente on line, ma per poter godere dell’azzeramento delle spese è necessario compiere ogni operazione sul proprio pc o smartphone. Per questo motivo

chi ha poca dimestichezza con la tecnologia dovrebbe optare per un conto tradizionale, poiché potrebbe risultare più conveniente in termini di spese. Ci sono ad esempio conti dedicati come per gli anziani che offrono pochi servizi ma molto interessanti sotto il profilo delle spese da sostenere, per cui risultano essere particolarmente vantaggiosi.

Chi sceglie un conto tradizionale dovrebbe tenere conto anche della prossimità geografica: cosa farsene di un conto corrente anche conveniente se la propria banca non è presente sul territorio e bisogna pagare la commissione ad esempio per ogni prelievo bancomat? I criteri per trovare la migliore banca per un conto corrente, come abbiamo visto, sono decisamente variegati.

Il servizio clienti per un conto on line

Una delle questioni più diffuse tra chi è restio ad aprire un conto corrente on line è sapere come agire in caso di problemi di accesso al conto o dirimere qualsiasi dubbio sulla gestione e l’operatività dello stesso. Ebbene non bisogna lasciarsi cogliere dall’ansia, poiché

qualsiasi istituto di credito che proponga un conto corrente on line ha al suo interno un servizio clienti per aiutare chi si trova in difficoltà, molto spesso sotto forma di un numero verde gratuito oppure di una chat diretta via web.

Servizi essenziali e accessori per la scelta del conto corrente

Poiché ogni persona che deve aprire un conto corrente può avere esigenze particolari circa i servizi di cui ha bisogno, riassumiamo in un breve schema sintetico cosa propone mediamente un istituto di credito, tra quelli essenziali e quelli accessori, senza avere in tal senso pretese di esaustività:

  • Carta di debito (o bancomat)
  • Carnet di assegni
  • Una o più carte di credito
  • Bonifici da e per l’Italia
  • Bonifici da e per l’estero
  • Accredito stipendio
  • Domiciliazione bollette
  • Deposito titoli
  • Credito al consumo
  • Possibilità di prestito o mutuo
  • Accesso a un fido
  • Conti in valuta estera

La sicurezza di una banca

I miei soldi sono al sicuro?“: quante volte vi sarete fatti questa domanda, ascoltando anche le notizie preoccupate di istituti di credito falliti e problemi per i risparmiatori coinvolti. Va detto che tutti gli istituti operanti in Italia

aderiscono al Fondo interbancario di garanzia che tutela fino a 100 mila euro i correntisti, per cui chi ha i propri risparmi conservati in un semplice conto corrente può restare sereno, almeno fino a questa cifra.

Conclusioni

Abbiamo visto quali sono i criteri di scelta per trovare la migliore banca per aprire un conto corrente. In ultima istanza possiamo dire che risparmio non è sempre guadagno: cosa ce ne facciamo di un conto zero spese se non possiede i servizi di cui necessitiamo, oppure mi rende difficile gestirlo solo attraverso un dispositivo tecnologico? D’altro canto scegliere un conto con servizi di cui non abbiamo bisogno significa soltanto spendere molto di più per il mantenimento del conto corrente, e nemmeno questo è conveniente. A ognuno quindi il proprio conto, in base ad esigenze e necessità, e fortunatamente il mercato del credito propone tante tipologie di prodotto in base alla varietà della domanda.