Indice dei contenuti
- 1 Cos'è un conto corrente trading on line
- 2 Come funziona il trading on line
- 3 Aprire un conto on line per il trading
- 4 Come scegliere il miglior conto trading o line?
- 5 Trading on line presso piattaforma broker
- 6 Conto corrente trading: chi lo offre?
- 7 Il conto demo
- 8 Confrontare i conti trading on line
Il conto corrente per trading on line è uno degli innumerevoli servizi che offre oggi un istituto di credito ai propri clienti. Oltre ai normali servizi bancari infatti, sempre più enti che operano attraverso la tecnologia digitale mettono a disposizione strumenti per effettuare operazioni di Borsa: come trovare il conto più vantaggioso? Vi sono diversi parametri da tenere presente quando si confrontano le offerte di conto corrente per trading on line, li analizzeremo in dettaglio per scoprire come risparmiare ed avere allo stesso tempo un’affidabile operatività del trader per svolgere le necessaria operazioni attraverso il web.
Cos’è un conto corrente trading on line
Il trading on line è un’attività di negoziazione sui mercati attraverso gli strumenti di comunicazione digitale: basta avere un computer (o uno smartphone oppure un tablet) e una connessione internet continua per svolgere la propria attività di broker. Vi sono due modi per operare on line:
- Aprire un conto corrente per il trading
- Iscriversi a una piattaforma on line CFD
In questo modo è possibile operare anche fuori casa e in qualunque momento monitorando i mercati in cui si investe.
Come funziona il trading on line
Una volta aperto un conto corrente specifico o essersi iscritto alla piattaforma è possibile svolgere tutte le operazioni che caratterizzano l’attività di un broker, ovvero
L’avvento della tecnologia digitale consente a chiunque di poter svolgere la propria attività sui mercati in tempo reale, e non mancano guide e tutorial per iniziare ad investire seguendo i suggerimenti dei professionisti, imparando ad analizzare i grafici e a studiare i mercati di riferimento.
Aprire un conto on line per il trading
Gli istituti di credito hanno colto al volo questo mutamento epocale consentendo ai propri clienti di aprire un conto corrente per il trading on line, ma sono necessari determinati requisiti e documenti per poter concludere l’operazione e depositare i soldi nel pieno rispetto delle leggi e della trasparenza. Per aprire il conto on line servono:
- Carta di identità
- Copia di un documento di utenza come bolletta di luce, gas, o ADSL, per verificare la residenza
- Scelta del metodo di pagamento per depositare e prelevare, in rispetto delle norme anti-riciclaggio: carta di credito, bonifico bancario, ecc.
- E-mail da associare al conto trading
Come scegliere il miglior conto trading o line?
Sono diverse le caratteristiche peculiari e le voci di spesa da tenere presente quando si valuta un preventivo di conto corrente per il trading: ogni banca fornisce l’accesso alla piattaforma attraverso cui operare on line, che può essere gratuita oppure a pagamento, ma non si tratta dell’unica voce di costo. I principali costi da analizzare sono:
- Apertura, gestione e chiusura conto: in genere per un conto on line sono voci di spesa azzerate, ma alcuni conti dedicati al trading potrebbero prevedere dei costi
- Piattaforme: questa è forse la voce più importante, poiché non sempre la parola gratis significa davvero conveniente nel caso del trading on line. Alcune banche infatti offrono piattaforme gratuite che invero non hanno servizi sufficientemente evoluti per negoziare titoli, per cui bisogna passare alla versione “professionale”, che mediamente ha un costo di 20 euro l’anno.
- Commissioni: rappresentano la percentuale versata dal trader per ogni operazione conclusa, può essere una somma fissa oppure correlata al tipo di operazione, al suo valore oppure al numero complessivo degli investimenti effettuati. In media si va da un minimo di 3 euro a un massimo di 25 euro, con una percentuale fissata tra lo 0,18 e lo 0,19 per cento
- Canone annuo: anche qui molto spesso tale voce è azzerata, ma per il trading on line potrebbe essere previsto un piccolo canone annuo da versare
- Imposta di bollo: secondo la normativa vigente è fissata allo 0,20 per cento del controvalore del dossier titoli al 31 dicembre di ogni anno
- Servizio assistenza: i migliori conti on line prevedono anche un servizio di assistenza ai clienti per aiutarli nelle scelte di investimento
Trading on line presso piattaforma broker
Oltre ad aprire un conto corrente per trading on line è possibile svolgere tale attività iscrivendosi presso una piattaforma di broker come Plus500, forse la più famosa ed utilizzata, o anche 24option. In questo caso si parla di trading on line con CFD,
Questa modalità di trading on line comporta un minore investimento di capitale, dunque è meno dispendioso e relativamente meno rischioso, trattando non sul bene stesso ma sul suo andamento sfruttando il cosiddetto meccanismo della leva finanziaria.
Conto corrente trading: chi lo offre?
Sono numerosi gli istituti di credito sul web che consentono di aprire un conto per fare trading: qui di seguito riportiamo un piccolo e certamente non esaustivo elenco di banche on line a cui rivolgersi.
- CheBanca!
- ING Direct
- Unicredit
- Intesa San Paolo
- Fineco
- IW Bank
- YouBanking
- Unipol
- Hello Bank!
Le principali piattaforme di broker italiani a cui potersi iscrivere sono invece:
- Plus500
- 24option
- Etoro
- Markets
- XM
- Xtb
Il conto demo
Siete tentati dall’avventura del trading on line ma non sapete bene come iniziare? Una soluzione comoda e pratica è il conto demo, una tipologia di conto corrente per il trading
Quando ci si iscrive a una piattaforma si può optare per conto demo o conto reale, e una volta registrati potete iniziare a fare trading. Quando si è sicuri si può passare dalla modalità demo a quella reale investendo soldi veri, aprendo un conto attraverso la documentazione riportata nel capitolo dedicato.
Confrontare i conti trading on line
In conclusione non resta che scegliere il miglior conto corrente per il trading on line effettuando un confronto tra preventivi. Come per ogni prodotto finanziario, esistono due strade per attuare rapidamente questo confronto, ovvero