Conto corrente online: tutto quello che c’è da sapere, migliori conti on line convenienti

437

Indice dei contenuti

La nuova frontiera del risparmio è il conto corrente on line: più comodo, più vantaggioso in termini di costi, maggiormente flessibile. In questa guida essenziale descriveremo i tratti salienti del conto corrente on line, le caratteristiche di funzionamento e le modalità per trovare il miglior conto. Una buona parte degli italiani, stando agli studi di settore, sono ancora piuttosto scettici nel passaggio ad un conto corrente gestibile da casa, senza doversi recare allo sportello, ma in termini costi e operatività i vantaggi sono evidenti. Non è un caso che, accanto alle banche digitali pure, praticamente ogni grande istituto di credito operante in Italia proponga ai propri clienti un conto corrente on line.

Conto corrente on line, che cos’è

Non è difficile capire che cos’è un conto corrente on line, ma è bene partire dal principio. Si tratta di un conto corrente la cui gestione operativa non avviene in filiale come in un vecchio conto tradizionale, ma attraverso gli strumenti di comunicazione digitale. A tal proposito

possiamo distinguere due tipologie di conto on line: da un lato abbiamo i conti correnti on line puri, che prevedono solo operazioni effettuabili in Rete, ma sono sprovvisti di alcuni servizi, come ad esempio fornire un libretto di assegni. E poi vi sono i conti correnti misti, che prevedono sia operazioni via web che allo sportello, dispongono di tutti i servizi di un conto tradizionale, ma sono lievemente più costosi.

I vantaggi di un conto corrente on line

La possibilità di effettuare operazioni e movimenti sul conto corrente attraverso pc, smartphone o qualsivoglia dispositivo elettronico, comporta due vantaggi strettamente interconnessi:

  • Vantaggio di tempo
  • Vantaggio di costo

Se io posso operare da casa o persino fuori con il mio conto corrente, significa che la banca on line è disponibile h 24 e non sono più soggetto agli orari e alle restrizioni del tempo disponibile per dovermi recare in filiale, aumentando agi e comodità. Il vantaggio di tempo si traduce anche in vantaggio di denaro, inteso come risparmio: la banca deve sopportare meno costi operativi, che si traducono in un azzeramento di spese di commissione per il cliente.

I costi di un conto corrente on line

Generalmente le principali voci di costo di un conto corrente sono:

  • Apertura conto
  • Canone annuale
  • Spese di commissione
  • Imposte di bollo
  • Chiusura conto

Molte di queste spese sono gratuite in un conto corrente on line, a seconda della tipologia di prodotto e dell’istituto di credito con cui si sottoscrive il conto. Il vero discrimine da comprendere è che se con un conto on line ci rechiamo in filiale per eseguire un’operazione il costo, la commissione potrebbe risultare più costosa rispetto a un conto tradizionale.

Se ad esempio voglio fare un bonifico, con il conto on line potrei spendere zero, mentre in banca potrei spendere anche molto di più che con un conto tradizionale per la commissione: lo scopo del conto on line è limitare al massimo le operazioni allo sportello, per cui si tratta di un prodotto consigliabile soprattutto a chi ha una buona dimestichezza con la tecnologia.

Come trovare il miglior conto corrente on line

Per valutare la convenienza di un conto corrente on line puro oppure misto è importante tenere presenti le varie voci di costo e i servizi offerti. A seconda delle esigenze personali, un determinato prodotto di conto corrente potrebbe risultare più adeguato rispetto a un altro. Ma come trovare il miglior conto corrente on line?

In Rete vi sono strumenti come i comparatori, portali finanziari specializzati che confrontano i costi e i servizi offerti dei principali enti di credito, ed aiutano a orientarsi trovando il miglior prodotto del momento a seconda delle specifiche esigenze di ognuno.

Come si apre un conto via web

Una volta trovato l’istituto di credito e il conto più adatto alle nostre esigenze, vediamo come aprire il conto corrente via web. Ricordando che molte banche offrono la possibilità di apertura anche in filiale, questi sono in ogni caso i passaggi fondamentali:

  • Consegna documenti (carta identità, codice fiscale) in formato digitale
  • Compilazione modulo di apertura, con dati personali e firma
  • Codice IBAN se già in possesso di altro conto corrente
  • Deposito minimo di una somma
  • Sottoscrizione del contratto

Il conto on line è sicuro?

Il cruccio di molti scettici è legato alla sicurezza del conto corrente on line. Ebbene, i procedimenti messi in campo oggi dal sistema bancario

conferiscono un’assoluta protezione ai dati sensibili e al denaro depositato nel conto, grazie a complesse procedure costituite da chiavi di accesso, crittogrammi e firme digitali. In ogni caso le banche forniscono anche una policy su come usare correttamente un conto corrente on line, evitando di essere vittime di phishing e furti di identità via web.

A chi rivolgersi in caso di bisogno?

Un’altra fonte di preoccupazione circa l’approccio al conto corrente on line è l’assenza di un operatore come quando ci si reca allo sportello. A chi rivolgersi in caso di assistenza? In questo frangente le banche digitali

mettono a disposizione un servizio di consulenza per aiutare chi è in difficoltà operativa o riscontra problemi al conto, raggiungibile con un numero verde gratuito in buona parte dei casi.

Trasferimento conto

In caso si abbia già un conto corrente tradizionale, presso il medesimo istituto di credito o anche un altro, è molto semplice compiere le operazioni di trasferimento, basta fornire l’IBAN indicativo del vecchio conto alla banca on line che provvede alla contestuale chiusura del vecchio conto. In questo caso

le tempistiche di apertura del conto on line possono subire un rallentamento a causa delle procedure previste nel rapporto interbancario. In ogni caso è bene informare la nuova banca circa la presenza di domiciliazione di utenze o altri pagamenti attraverso Rid bancario nel vecchio conto, così come è necessario avvertire il datore di lavoro per l’eventuale accredito dello stipendio, fornendogli il nuovo IBAN.